Una giornata passata a “Pensare e vivere oltre”

Come ti trovi nella tua zona di confort?

La familiarità delle situazioni che affronti come ti fa sentire?

Ti sei mai chiesto quanto ciò che scegli di tenere oggi può avere impatto sul futuro?

Introduzione

Oggi, grazie a maieutike, Bye, Umana Forma, Infinite Area e, soprattutto, a INN Veneto, è andato in onda un evento molto interessante. Matteo Majer, coach, consulente e formatore, ci ha condotti nel suo percorso “Pensare e vivere oltre”. Molte persone leggendo il titolo della locandina si sono avvicinate domandandosi … “Oltre cosa?”

Poi, all’interno degli argomenti elencati nella descrizione del progetto e già dalla prima slide che potete vedere nella foto in alto, diventa facile e chiaro che parliamo di noi. Oltre noi. Oltre le nostre regole che ci danno sicurezza e che crediamo possano farci stare in una condizione di equilibrio.

Oltre i nostri schemi rituali.

Ma perché è importante uscire dai nostri schemi e rituali e andare oltre?

Chi è matteo Majer

Matteo lo inserisco volentieri nella categoria delle persone un po’ fuori, come mi sento io. Se ci pensiamo, con attenzione intendo, andando oltre lo sfottò, essere fuori di testa significa proprio fuori dalla norma, persona capace di andare oltre i propri schemi.

Oltre ciò che la cultura, l’educazione, i nostri genitori e i loro profondi insegnamenti hanno generato in noi e, oltre ciò che l’esperienza, altro fattore cruciale per la nostra personale evoluzione, ha negli anni modificato.

Matteo è un esperto del cambiamento personale. Per questa ragione ha capito che per portare le persone oltre, nella testa, bisogna portarli oltre, anche col corpo. Fisicamente. In un mondo, che premia le comodità. Matteo premia le scomodità.

Le ricerca di un altro da sé che sia oltre ciò che eravamo, parte cambiando, anche solo per gioco. È sufficiente fare piccoli “agguati alle proprie abitudini”. Quando dico scomodità non parlo solo di cose fisiche tipo dormire in foresta o passeggiare in alta montagna.

Per qualcuno … magari queste attività sono comodità ormai e per fare un agguato serve altro. Addirittura,per qualcuno abituato a vivere a 2.000 metri può diventare un agguato stare al mare in pace per una settimana.

Ogni abitudine crea schemi. E ogni schema fa risparmiare energia. Per cui ci sembra utilissimo affidarci agli schemi. Questo però non è sempre vero. Anzi.

Le abitudini nel tempo … Uccidono la nostra forza. Il nostro slancio vitale.

Cosa cambia quando rompo consapevolmente uno schema

Quando decidiamo di cambiare un’abitudine, anche la più semplice, come cambiar strada per andare a al lavoro, si prigiona energia nuova. È l’effetto dei neurotrasmettitori.

Sono le nostre droghe naturali. Serve energia per scegliere di attivarli, ma quando li attiviamo … Ritornano molta più energia di quella che li ha prodotti. Hanno un effetto moltiplicatore.

A volte produciamo dopamina, la ricompensa di aver fatto qualcosa di nuovo.

Altre volte, la serotonina per essere stati all’aria aperta, al sole, condividendo momenti ilari.

Di solito, cambiare abitudini insieme ad altre persone e con l’aiuto di persona che ci portano fuori dal comune, fuori dalla nostra zona di comfort, fa secernere tanta ossitocina. L’ormone della fiducia.

Infine, rompere gli schemi attiva una parte del cervello che stimola la produzione di endorfine. Non è un caso che dopo la fatica …  nasca una sorta di strano senso di leggerezza e piacere. Un momento dove le botte, le ferite, i dolori non esistono. 😊

Pensare e concludere … Oltre

Per tutte le ragioni che ho espresso nelle precedenti righe … credo che “Pensare e vivere oltre” sia un approccio affascinante e utile.

Crea l’occasione di fare cose nuove, liberare nuove energie, scoprendone il valore.

Quando si sceglie di vivere in questo modo, magari non tutte le ore, magari nemmeno tutti i giorni, fare agguati al proprio modo di essere può diventare una nostra scelta di vita.

Un modo per riappropriarsi di energie nuove, nostre, sopite dopo anni di abitudini. Abitudini che ci hanno resi incapaci di assumere la giusta DOSE ™ di sostanze chimiche endogene (roba prodotta da noi stessi insomma) utili al creare il nostro personale benessere.

Produrre benessere per le persone genera senso di Prosperità (grazie Ox, alias di Oscar Di Montigny e alla community BYE per i grandi stimoli che siamo in grado di lanciare). Una ricchezza che trascende l’idea di denaro, come possesso, e si concentra sul modo di vivere, sui significati della vita.

Ecco perché “Pensare e vivere oltre” è un approccio che genera innovazione sociale ed è una delle profonde ragioni che mi ha fatto scegliere di condividerlo con le persone che hanno scelto di “viverlo”.

Vi lascio con l’auspicio di incontrarvi tutti “oltre” (e, quando deciderete di avvicinarvi a questo approccio formativo, salutatemi Matteo!!)

Fabio

PS per chi non conoscesse il modello DOSE ™ è un modello di allenamento che ha lo scopo di attivare i 4 neurotrasmettitori del benessere (Dopamina, Ossitocina, Serotonina, Endorfine) ideato da Ambrogio Scognamiglio e dal sottoscritto.

PPSS: Questo evento moltiplicatore fa parte del progetto 1249-0001-718-2018 – FASE PER VOLARE – rif. DGR 718/2018 FSE VENETO